L’attaccante del Brescia Stefano Moreo ha parlato in occasione della consegna del premio “Rondinella d’oro”. Il giocatore milanese ex Palermo ha ricevuto il riconoscimento dopo i 10 gol realizzati l’anno scorso con la maglia delle rondinelle.
“Onorato per questo premio. L’allenatore apprezza quello che faccio”
Di seguito le dichiarazioni del calciatore: “Sono onorato per questo premio. In passato lo hanno vinto grandi campioni e so quanto è importante per la città. Voglio migliorare quanto ho fatto l’anno scorso e dare sempre di più per la squadra. L’allenatore apprezza quello che faccio e mi dà la possibilità di farlo. Sono contento di aver ritrovato il gol, ma soprattutto che sia servito per la vittoria. In questo ruolo di attaccante esterno mi trovo bene”, afferma Moreo, che prosegue: “Cerco sempre di adattarmi. È chiaro che essendo un attaccante cerco di stare vicino alla porta, ma se c’è da correre all’indietro lo faccio”.
“Sono felicissimo di essere rimasto. Bello stare in alto in classifica, ma niente distrazioni”
Moreo ha poi parlato delle voci di mercato delle scorse settimane: “Sono molto contento che tutto il Brescia Calcio abbia dimostrato di credere in me. È stata una grande cosa che la Società abbia rifiutato un’offerta importante. Io non mi sono mai distratto, sono sempre rimasto sereno, la Società mi ha dimostrato che sono al centro del progetto. Non mi pongo obiettivi in fatto di numeri, voglio solo migliorare quanto ho fatto l’anno scorso e fare meglio per la squadra. Stare in alto in classifica fa piacere“.
Continua poi l’attaccante ex Palermo: “Il campionato è lunghissimo e non bisogna mai abbassare la guardia. Contro il Benevento sarà una gara difficilissima, perché loro hanno perso in casa la scorsa partita e vorranno metterci in difficoltà. L’allenatore ci ha trasmesso una mentalità offensiva, anche se rischiamo di più dietro non è un problema, perché la difesa sta lavorando benissimo. A chi mi ispiro? Quando Kakà è arrivato al Milan io giocavo in quel ruolo e guardavo lui. Adesso invece cerco di migliorarmi guardando tutti. Paragone con Caracciolo? Me lo dicono da quando gioco, forse gli somiglio fisicamente, ma vorrei qualche suo gol in più“.
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