Forse si è parlato troppo di fattori extra campo

Frosinone/Palermo – Forse si è parlato più di fattori extracampo

Forse si è parlato più di fattori extracampo che non della gara in se che invece è importante e delicata. Corini fa bene a blindare i suoi giocatori rispetto alle polemiche ed ai significati che la sfida dello Stirpe assume per i sostenitori palermitani. I rosanero devono concentrarsi solo sulla gara senza caricarla eccessivamente. Insomma devono fare la loro partita come se l’avversario si chiamasse Cittadella o Sudtirol o ancor meglio, Genoa. Non è una gara come le altre, è evidente anche dai post social di questa settimana, ma deve esserlo per chi va in campo.

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Perché il rischio di essere caricati a mille, come un pila elettrica,  potrebbe compromettere la prestazione. Al di là degli aspetti emotivi e di rivalsa che accompagneranno la fruizione della partita da parte della tifoseria palermitana, c’è una gara da giocare sul campo e possibilmente da non perdere. Siamo alla famosa sesta giornata di campionato, quella indicata dal tecnico rosanero per tracciare una linea e fare i conti. Fare cioè un bilancio dell’andazzo di queste prime giornate inevitabilmente condizionate dal mercato e dalla rivoluzione di uomini che ha comportato.

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Frosinone/Palermo – La gara dello Stirpe deve dare delle risposte, delle conferme: il Palermo è davvero cresciuto come nella gara col Genoa o quella è stata solo una fantastica serata? I rosanero hanno capito e metabolizzato la prestazione di Reggio Calabria per fare col Frosinone l’esatto contrario? La squadra è tutta nuova ed ha bisogno di tempo: l’abbiamo ripetuto fino alla nausea però le settimane passano e bisogna aspettarsi segnali di crescita e di compattezza. Insomma contro la squadra di Fabio Grosso, tendenzialmente offensiva, bisognerà fare una prestazione  attenta ed ordinata, senza subire troppo e sfruttando gli spazi che una squadra votata all’attacco può lasciare.

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Frosinone/Palermo – Al di là del risultato, che qualche volta può anche dipendere  dal caso o dall’episodio fortunato/sfortunato, è importante la prestazione; che la squadra confermi i segnali positivi visti col Genoa sia come atteggiamento che come cattiveria agonistica. Perché, contro il Frosinone,  al di là di quello che chiede tutta Palermo, non può certo presentarsi il Palermo spaesato del Granillo. Sarebbe deludente per i 600 fans rosanero che si aspettano di lavare l’onta subita 4 anni fa. E per chi si è svegliato alle 4.00 per un volo all’alba…

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