Plusvalenze, chi rischia oltre alla Juventus: squadre e nomi coinvolti
Il caos plusvalenze sta attirando l’attenzione degli appassionati di calcio, forse magari interessati alle vicende che coinvolgo la Juventus ed altri nove club anche per interessi personali legati alle proprie squadre. Se cioè l’indagine plusvalenze possa creare dei vantaggi alla propria squadra. Proviamo a fare chiarezza anche attraverso una breve sintesi. Tutto nasce tanti mesi fa dalle indagini della Procura di Torino. E’ la prima parte della vicenda. Otto mesi fa tuttavia la Corte Federale d’Appello (Figc) aveva assolto tutti. Ora, alla luce delle nuove indagini condotte sempre dai magistrati della Procura di Torini, sembrano esserci nuovi elementi.
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La Procura Federale torna alla carica…
Così, la Procura della Figc (dott. Chinè) chiede un nuovo processo, chiede di revocare la sentenza di maggio. In questa nuova fase vengono esclusi il Napoli e il Chievo, ormai fallito. Restano 9 club coinvolti e tutto gira intorno alla Juventus perché, alla luce dei nuovi elementi acquisiti dalla Procura Federale ci sarebbero fatti che “dimostrano l’esistenza di un sistema, di una organizzazione, di una programmazione di budget di compravendita di calciatori effettuate non per motivi tecnici ma per ragioni esclusivamente collegate all’esigenza di conseguire, mediante artifizi, determinate risultanze economico-finanziarie”.
Ora la parola passa alla Corte Federale d’Appello che ha 30 giorni per accogliere o meno la richiesta di revocazione della sentenza precedente.
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Ecco i club coinvolti e le operazioni che sono finite sotto la lente di ingrandimento (fonte Gazzetta dello Sport):
Sampdoria, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli, Empoli e Novara
Sampdoria – Diverse operazioni con i blucerchiati e le supervalutazioni di Audero, Peeters e Mulè:
-Audero alla Samp per 20 milioni di euro.
-Peeters alla Juve per 4 milioni
-Mulè alla Juve per 3,5 milioni
-Francofonte, Stoppa e Gerbi, alla Samp per un totale di 4 milioni (plusvalenza 1,7)
-Vrioni alla Juve per milioni
Genoa – Sturaro nel mirino
-Sturaro al Genoa per 18 milioni (13.6 di plusvalenza)
-Zanimacchia passa al Genoa per 4 milioni
– Petrelli e Portanova alla Juve per 18 milioni (plusvalenza 16,9)
-Rovella alla Juve per 18 milioni
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Parma, lo scambio Lanini-Minelli
– Lanini al Parma per 2,3 milioni (plusvalenza di 2,2) + bonus di 500 mila .
-Minelli alla Juve per 2,9 milioni.
Pisa, maxiplusvalenza per Loria
– Loria al Pisa per 2,5 milioni di euro (plusvalenza di 2,4).
– Gori alla Juve per 3,2 milioni.
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Pescara, l’operazione Masciangelo
-Masciangelo al Pescara per 2,3 milioni (plusvalenza 1,7)
– Matteo Brunori alla Juve per 2,8 milioni.
Pro Vercelli, le operazioni Parodi e De Marino
– Parodi alla Pro Vercelli per 1,3 milioni (plusvalenza dello stesso importo).
-De Marino alla Juve per 1,5 milioni.
Empoli e Novara, focus su Mancuso, Bortolussi e Marricchi
Con questi due club la Juve avrebbe condotto operazioni che hanno generato plusvalenze per i bianconeri: l’Empoli per Mancuso (3,2 milioni); al Novara ceduti Bortolussi e Marricchi (totale 222 mila euro). Ma era il vecchio Novara ora fallito.
La particolarità di molte delle operazioni su citate è stata che erano effettuate nella stessa giornata di mercato o a distanza di pochi giorni.
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