Sabato 14 gennaio alle ore 14:00 il Palermo affronterà il Perugia tra le mura dello stadio Renato Curi. La sfida, valevole per la 20esima giornata del campionato di Serie B, rappresenterà per i rosanero una grande opportunità per portare a casa tre punti e avvicinarsi sempre più ai vertici della classifica. I ragazzi del tecnico Corini troveranno un Perugia in forte stato di crisi, complice la delicata posizione in classifica che, se non variasse da qui a maggio, costringerebbe gli umbri alla retrocessione diretta in Serie C. L’allenatore bresciano, così, per poter centrare il successo, si affiderà al solito 11 titolare confidando in particolar modo al classe ’94, Matteo Brunori che, nel corso del tempo, ha saputo dimostrare di essere indispensabile per il reparto offensivo dei siciliani.
Il numero 9 è ormai diventato una certezza sia per l’allenatore, sia per tutti tifosi siciliani che sperano di poterlo vedere esordire in Serie A con la maglia rosanero. Il suo stesso procuratore lo ha definito “una punta di diamante con caratteristiche fisiche e di gioco rare da trovare in qualsiasi attaccante”. Dal canto suo, l’italobrasiliano lo ha ampiamente dimostrato nel corso del 2022, già a inizio stagione. Nella prima gara ufficiale di campionato, infatti, proprio contro il Perugia, che ritroverà domani pomeriggio al Curi, Brunori è andato a segno, contribuendo anche alla realizzazione del secondo gol che ha decretato la vittoria dei rosanero.
Un record da raggiungere per Brunori
Durante lo scorso campionato di Serie C, Brunori si è ripetuto 7 volte, collezionando 8 reti e 3 assist. Numeri che, seppur bassi, sono risultati decisivi per il buon piazzamento della squadra in classifica, in un campionato ad alto livello. Dopo il record raggiunto lo scorso 12 novembre 2022, quando con la doppietta al Cosenza si è piazzato al decimo posto dei migliori marcatori rosanero con 38 gol messi a segno, Brunori ha ora eguagliato Umberto Di Falco (41 reti), protagonista tra gli anni ’30 e ’40.
Adesso, l’italobrasiliano si trova in un campionato importante come quello cadetto e non può fare a meno che confrontarsi con attaccanti di livello. Il girone d’andata, Brunori l’ha concluso al secondo posto della classifica marcatori con 9 gol messi a segno. Ad una rete di distanza, in questa speciale classifica, c’è Walid Cheddira, attaccante del Bari.
Nelle ultime due stagioni di Serie B, Massimo Coda è riuscito a conquistare la vetta della classifica marcatori in cadetteria. Durante lo scorso campionato, l’ex attaccante del Lecce si è ritrovato alla 19a giornata con 8 gol messi a segno, mentre l’anno prima con 10 gol. Una media che somiglia molto a quella attuale di Brunori. Andando ancora più a ritroso, durante la stagione 2019-2020, Simy ha collezionato nel girone d’andata di Serie B con la maglia del Crotone ben 9 gol, mentre l’anno prima, con la maglia del Brescia, Donnarumma ha siglato 14 gol, in una stagione devastante.
Brunori potrebbe ripetere ciò che ha fatto la stagione in passata in Serie C. In questo momento, il numero 9 rosanero rincorre il primo posto della classifica marcatori, con un Cheddira molto interessato, attualmente, sul fronte calciomercato. L’attaccante italobrasiliano, perciò, potrebbe avere dalla sua tutte le possibilità per raggiungere obiettivi importanti assieme al suo Palermo. Già dalla prossima sfida contro il Perugia, Brunori vorrà fare ben per cominciare un 2023, per conquistare un girone di ritorno infuocato.
Il primo posto dei marcatori è a un passo e a lui, adesso, tocca soltanto scavalcare il marocchino del Bari. Il girone che verrà o, come diceva Lucio Dalla in una famosa canzone, “L’anno che verrà” comincerà domani pomeriggio al Renato Curi.
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