Il tecnico della rinascita rosa è un doppio ex: “Fiero di aver dato il mio contributo al Palermo”
“Se i bianconeri hanno vinto una sola volta nelle ultime dieci gare, è per demerito loro. Corini sta facendo bene, play-off possibili”
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nell’editoriale di Massimiliano Radicini
Rosario Pergolizzi è stato il tecnico della rinascita del Palermo ed è rimasto al timone dei rosa nella stagione della Serie D, quella 2019/20 con la vittoria finale del torneo. L’allenatore palermitano inoltre, fino a pochi mesi fa è stato il mister della Primavera dell’Ascoli e da doppio ex è voluto intervenire prima della partita di sabato tra le due compagini in Serie B. Il tecnico si è detto felicissimo di vedere il Palermo ad alti livelli in così pochi anni ed è contento anche di aver dato il proprio contributo all’inizio di questa scalata.
Il commento di Pergolizzi sul Palermo e l’Ascoli
Pergolizzi ha poi parlato dei possibili obiettivi del Palermo di questa stagione; dopo un avvio altalenante adesso ha trovato la giusta strada e per l’allenatore le aquile possono fare un campionato tranquillo ed anche mirare ai play-off. Sull’addio di Accardi si è detto stupito perché inaspettato; per quanto riguarda Saric ha sottolineato come ancora debba dare il meglio di sé nonostante una crescita nell’ultimo periodo. L’ex tecnico del Palermo si è poi soffermato sull’Ascoli, definendolo carente in fase offensiva e soprattutto incostante rispetto la scorsa annata. Per la gara di sabato infine, ha affermato che sarà una bella partita visto il gioco delle squadre.
Nations League, le Final Four: ecco chi affronterà l’Italia
Marconi: “Palermo tifoseria da A. Brunori il più forte della Serie B”
Calciomercato Palermo, fatta per Verre: i dettagli
Repubb. – Il Palermo resta in 15, urge comprare
LEGGI ANCHE
GazzaSport – Operazione rinnovi, il Palermo vuole blindare il futuro
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi