Fabio Pecchia mister del Parma, è intervenuto in conferenza stampa subito dopo la partita giocata dai suoi uomini contro il Palermo di mister Eugenio Corini. La sfida del Tardini era valida per la 31ma giornata di Serie B. Ma ecco di seguito le dichiarazioni del tecnico dei crociati.
Le dichiarazioni di Pecchia
“Una vittoria contro una squadra in grandissima forma, anche a livello psicologico più avanti. Però ci sono tanti aspetti positivi, soprattutto dopo l’intervallo, c’è stato ottimo approccio. Abbiamo gestito la gara, cercando il varco giusto, e da lì solo la voglia di portare a casa quel risultato. Rischiando qualcosa ma con il cuore”.
“A Eugenio, gli faccio i complimenti e non voglio dire altro. Ci sono stati i crampi, ma preferisco parlare quello che succede a casa mia, e non fuori”.
“Devo dire che oggi mi è dispiaciuto approccio calci d’angolo. Perché la squadra ha fatto bene, ma li dovevamo insistere. Quando una squadra che batte più calci d’angolo rispetto alle altre, è perché teniamo gli avversari nell’aria di rigore. E le partite si possono sbloccare così, come successo oggi. E su quello dovevamo insistere”.
“Per me lo zoccolo duro è tutta la rosa. Vederli lavorare e far bene, il gruppo è dentro sul treno. Perché abbiamo bisogno di tutti, che entrino in gara. Vedo il lavoro e gli allenamenti, e affronto le gare in base a chi è più pronto”.
“Se trovi squadre che vogliono giocare, fai delle gare diverse. Ti viene la voglia di stare in campo e si alza attenzione. Siamo stati lì con la voglia di soffrire e tenere botta. Già Cittadella dobbiamo prepararci perché sarà ambiente diverso e gara diversa”.
“Vazquez limite? Quando lo abbiamo ce lo teniamo stretto, perché valore aggiunto. Ma abbiamo comunque bisogno di tutti, si possono vincere le partite anche con altri giocatori. Fischi a Tutino? Non so cosa sia successo scorso anno, Gennaro era in forma e ha fatto la sua partita”.
“Tifosi Palermo vs Parma? I tifosi ci sono, e ci accorgiamo di loro. Lo spettacolo era molto bello per entrambe le parti, complimenti ai tifosi rosanero. Ma il nostro andamento non è stato incoraggiante per tutto l’ambiente ma loro hanno risposto bene”.
“Scontro diretto importante? Da qui in poi, possono essere tutti scontri diretti, importante è vincere. Vale tre punti e una partita in meno da giocare. Siamo già concentrati sulla prossima, senza pensare al resto”.
Sono passati 4 anni da quel Pescara-Palermo ma sembra un’eternità…
LEGGI ANCHE
Dalla finale di Coppa Italia al Tardini: storie di “esodi rosanero”
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi