Venezia e il gioiello scuola Miccoli: ecco chi è Milanese
La prossima sfida del campionato di Serie B tra il Venezia e il Palermo si avvicina sempre di più. I lagunari cercheranno di ottenere punti per la salvezza da qui a fine stagione, per evitare l’incubo della retrocessione in Serie C. La squadra di Corini, invece, dovrà ottenere risultati utili per riuscire a entrare nei play-off per la promozione in Serie A. Sul terreno di gioco scenderà, tra i tanti possibili protagonisti, anche Tommaso Milanese.
Il centrocampista del Venezia è arrivato nella sessione invernale di calciomercato in prestito dalla Cremonese. Rimasto in panchina per le prime tre partite, dalla sfida contro il Cagliari è riuscito a conquistare il proprio tecnico Vanoli. A oggi sono ben 7 le presenze e un gol messo a segno contro il Como. Ma vediamo da vicino il percorso del giocatore.
La carriera di Milanese
Il centrocampista classe ’02 del Venezia ha cominciato a muovere i primi passi nell’Academy Corvino per poi passare alla scuola di Fabrizio Miccoli, l’ex storico capitano del Palermo. Proprio in quest’associazione è riuscito a farsi notare dal calcio che conta e, nel 2016, è arrivata la prima chiamata della Roma. Strano, ma vero, con il club giallorosso ha ottenuto tre presenze in Europa League, mentre in Serie A nemmeno una.
Nel 2021 il calciatore originario di Galatina si è trasferito in prestito all’Alessandria per affrontare il campionato di Serie B sotto la guida di Moreno Longo ed ha terminato il campionato con ben 35 presenze e un gol segnato contro il Pordenone.
Retrocesso con la maglia dei grigi, Milanese è ritornato alla Roma per essere poi ceduto a titolo definitivo alla Cremonese. Qui, però, non è riuscito a rendersi mai protagonista, conquistando appena 2 presenze. Per questo motivo, la dirigenza grigiorossa ha deciso di cederlo a titolo temporaneo, fino a fine stagione, al Venezia.
Adesso, con la maglia degli arancioneroverdi, Milanese dovrà affrontare l’ex squadra di uno dei suo più importanti maestri di calcio, ovvero Miccoli. Chissà se il Romario del Salento avrà consigliato al giovane classe ’02 come abbattere l’armata rosanero.
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