Corini: “Sudtirol si difende bene. Rigore Brunori? Era preparato”
Eugenio Corini, allenatore del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sudtirol. Ecco di seguito le sue parole sul match raccolte dalla nostra redazione presente nella press room del Renzo Barbera.
Le dichiarazioni di Corini
Un tabù da sfatare: “Col Sudtirol, la partita dello scorso anno è stata una gara particolare, come quella col Cosenza. Quando trovi una squadra che si difende così è difficile giocare e trovare inserimenti giusti. E inoltre contrattaccano con velocità e qualità. Loro sanno far bene queste gare come dimostrano i dati dello scorso anno e quest’anno”.
Brunori e il ruolo di rigorista: “Rigore Brunori e gol a Venezia? Matteo ha fatto bene, ha fatto anche assist bellissimo ed è bravo ad attaccare la profondità e uscire dall’area. Percepisco che c’è stata una crescita, come il gol che ha fatto nel finale sulla palla giocata da Mancuso. Per il rigore si è preparato bene e a Bari era la mia continuità di scelta, e quindi con l’assenza di Di Mariano si è assunto la responsabilità e lo ha fatto bene”.
La staffetta sulla sinistra: Sul laterale sinistro spingiamo molto, quindi ci vuole freschezza, ma se posso aumentare il passo e lo faccio con Aurelio, ma anche Lund è stato decisivo che si è preso il rigore”.
Partenza migliore da quando ci sono i tre punti: “Sono felice, avevamo bisogno di risultati importanti. Ma penso sempre che si possa fare meglio. Su Bisoli vedo che c’è una ricerca diversa del gioco, di conseguenza mi aspetto che faccia la sua partita”.
Tante le possibili scelte: “Coulibaly ha fatto molto bene, come Segre. Quindi pensate globalmente, senza pensare ai titolari. Soleri? Ci sarà chi giocherà di più, ma sono tutti titolari. In questo sistema che stiamo usando Soleri e Brunori definisce un sistema, e Edo si sta preparando al meglio quando scenderà in campo dall’inizio insieme ai compagni”.
“Farò una valutazione sui titolari in base ai convocati. Lo scorso anno abbiamo creato delle premesse ma ora c’è stato uno step successivo, anche col mercato”.
“Ho cercato di preparare la partita dal punto di vista mentale, in base al modo in cui giocano. Che riescono a reggere sempre le gare e in base anche ai dati che dicevo dello scorso anno e di questa stagione”.
“Le palle inattive ci abbiamo sempre lavorato, ci dedichiamo tempo e attenzione. Sta diventando un valore e vogliamo che lo sia ancora di più. Classifica? Penso che inizio del campionato è difficile, è la continuità che ti porta a rimanere in alto e pensare partita per partita. Vogliamo stare nel gruppo delle prime, e facciamo del nostro meglio”.
“Ogni partita è importante, abbiamo la piena consapevolezza che abbiamo perso l’ultima in casa e quindi vogliamo fare una gara diversa”.
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