Palermo – Inizi “horror”, finali da … capolista. I secondi tempi sono croce e delizia
Dal 45′ al 60′ i rosa soffrono, nell’ultima mezz’ora invece si scatenano
Un’altalena infinita – I primi 15′ della ripresa da incubo, segnati quattro gol. Dal 61′ in poi le reti realizzate sono ben 27.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici sottolinea come l’equilibrio è quel fattore più volte richiesto da Cporini ma che sembra la squadra non riesca a raggiungere, come dimostrano i secondi tempi, quando il Palermo sa alternare momenti disastrosi ad altri eccezionali. In una speciale classifica in base ai minuti di gioco, la squadra rosanero è tra le peggiori dal 45’ al 60’ della ripresa. Peggio dei rosa solamente Cosenza, Cittadella, Spezia e Lecco. Il Palermo, infatti, nel primo quarto d’ora della ripresa ha fatto 4 gol ma ne ha subiti 9 e la gara simbolo è quella che forse ha stravolto la stagione, quella di Cremona.
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Se i playoff li vince la squadra più forte, allora…
La squadra di Stroppa, sotto di 2 gol all’intervallo, è riuscita a pareggiare dopo appena 5 minuti della ripresa. Una cosa simile in avvio di ripresa nel match di andata contro il Pisa. Tuttavia c’è un risvolto della medaglia: nell’ultima mezz’ora, il Palermo è la migliore squadra della Serie B, più del Parma con 27 reti realizzate. Un trend che cresce ulteriormente se si analizzano gli ultimi 15 minuti (più recupero).
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