Sicuramente un ruolo attivo prima della firma del contratto è stato quello di Vincenzo Macaione 39enne palermitano, banchiere e uomo di affari che è stato uno degli artefici della cessione del club rosanero al gruppo Arkus Network.
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Nel nuovo palermo, Macaione adesso riveste la carica di vicepresidente e la sua posizione, come è giusto che sia, si è leggermente defilata anche perché nelle ultime settimane il terreno di gioco sono stati più i Tribunali che altro.
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Vincenzo Macaione è stato intercettato oggi al Golf Club Palermo Parco Airoldi dove ha incontrato il patron del circolo, Luciano Basile, imprenditore e vicepresidente di Sicindustria.
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Basile è uno dei finanziatori del nuovo Palermo, infatti fa parte di quella elenco di imprenditori palermitani che hanno dato la loro disponibilità, seppur con minime quote, ad intervenire economicamente per dare una mano alla nuova società di viale del Fante.
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Ed è probabile che, con il presidente Albanese in convalescenza, sia stato proprio questo l’oggetto dell’incontro fra Macaione e Basile: confermare l’intervento e l’impegno degli imprenditori locali per il nuovo Palermo targato Arkus Network.
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