Il fallimento del vecchio club riaprirà le porte del «Tenente Onorato».
I primi allenamenti al «Tenente Onorato» già ad inizio novembre.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Il nuovo Palermo si prepara ad entrare al «Tenente Onorato» di Boccadifalco.
Inizia così l’articolo di Giovanni Mazzola che ci informa che il fallimento di fatto fa cessare l’accordo e la concessione tra la vecchia società e l’ente militare che già tuttavia aveva contestato il mancato rispetto di alcune parti del contratto.
Arkus aveva già chiesto di rescindere questo contratto che scadeva naturalmente nel 2021, un’ipotesi che ormai non ha più senso visto fallimento del vecchio Palermo che ormai è definitivamente fuori anche dall’impianto di Boccadifalco che presto verrà assegnato alla società di Mirri e Di Piazza.
Sagramola ha già preso contatti con l’ente militare e adesso sarà la burocrazia che stabilirà quando il nuovo Palermo potrà tornare ad allenarsi a Boccadifalco. Probabile che ciò accada all’inizio del mese di novembre. Anche i militari hanno interesse a tenere vivo l’impianto anche se in questi mesi hanno mantenuto efficiente il manto erboso che gode dunque di buona salute tant’è che nei giorni scorsi la nazionale femminile si è allenata prima della partita disputata al Barbera.
Anche la nazionale di Roberto Mancini sosterrà un allenamento a Boccadifalco prima della partita con l’Armenia.
Finisce dunque il pellegrinaggio della nuova società che prima ha utilizzato i campi del centro universitario del Cus e poi si è trasferita a Carini dove ormai da un mese si effettuano allenamenti e amichevoli.
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