Azionariato popolare. Una gara a due.
Chiusi i termini per presentare le offerte. Da lunedì la verifica da parte della società.
L’articolo di Valerio Tripi su Repubblica, oggi in edicola, sottolinea come probabilmente ci si aspettava di più dai sostenitori rosanero in termini di azionariato popolare, almeno rispetto ai proclami del passato. C’erano tempi in cui a parole si sosteneva di voler acquistare il Palermo da Maurizio Zamparini e che si sarebbe potuto ricorrere proprio a questa forma di finanziamento per rilevare le quote.
Ma la realtà dice che sono soltanto due le offerte che adesso andranno valutate dalla società a partire da lunedì, società che sceglierà sulla base della migliore offerta. Le previsioni probabilmente erano diverse ma la cifra raccolta dei due gruppi sembra lontana dalle aspettative. AmiciRosanero per esempio ha messo insieme 68.350 euro vale a dire, scrive Tripi, un importo vicino allo 0,5% del capitale sociale.
Non si sa invece quanto hanno raccolto i membri di Palermo Football Club 1900: il giornale scrive che il presidente del gruppo Sergio Di Napoli illustrerà la sua proposta soltanto dopo che la società avrà fatto le sue verifiche. AmiciRosanero invece ha dato più informazioni rivelando il numero degli iscritti e la quota raggiunta.
Ed a proposito di AmiciRosanero fanno parte del gruppo Vito Chimenti, Roberto Biffi, Fabrizio Bucciarelli, Gaetano Vasari, Salvo Piparo, Toti e Totino, Gino Carista con Caterina Salemi, Daniela Pupella, Rossella Leone e Vittorio Magazzù, volto della serie televisiva ” Rosy Abate”.
Ma su quest’ultimo vi avevamo raccontato in un nostro precedente articolo.
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