Ormai ci siamo abituati, ovunque va il Palermo diventa un evento.
E sarà così anche domenica a Palmi, cittadina di 18000 abitanti in provincia di Reggio Calabria da cui dista appena 50 km e 37 da Villa San Giovanni, dove sbarcano i traghetti provenienti dalla Sicilia.
Trasferta dunque molto agevole per i tifosi rosanero che praticamente devono solo aggiungere il traghetto ad una normale trasferta a Messina. Passato lo stretto si è praticamente arrivati.
La Palmese gioca le sue gare allo stadio Giuseppe Lopresti un impianto da circa 4000 posti con un ampio settore ospiti che ne può contenere fino a 600. Il campo in erba sintetica ha misure piuttosto piccoline, 98 x 53; il Barbera misura 105 x 68. Lo stadio di Palmi ha 3 spazi per i tifosi: una tribunetta coperta a fianco le due panchine, una gradinata frontale scoperta e in gradoni di cemneto. Accanto la tribuna coperta il settore ospiti, in struttura metallica quindi leggermente defilato rispetto al centro del campo.
Come spesso accade quando arriva il Palermo, prevista a Palmi la giornata nero-verde, cioè nessuna agevolazione per gli abbonati che per l’occasione pagheranno anche loro e ingresso gratuito per gli under 11. I prezzi dei biglietti vanno dai 20 euro per la tribuna coperta ai 10 per la gradinata e al settore ospiti. La giornata neroverde vuole anche essere l’occasione per realizzare un’incasso importante per la società e foraggiare le casse societarie. Occasioni come queste, ci dicono da Palmi, per noi sono manna dal cielo perché sono una vera boccata di ossigeno per le nostre finanze.
C’è da superare il record di spettatori stabilito lo scorso anno con il Bari quando al Giuseppe Lo Presti si presentarono 2900 spettatori. Quest’anno, a differenza della passata stagione, la media spettatori a Palmi è molto bassa e questo perché finora i risultati della squadra sono stati molto deludenti. Ultimo posto in classifica con appena 5 punti.
Ma non sarà comunque una passeggiata..
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