Ragioniamo con i numeri, anche se soltanto due settimane fa, guardarsi alle spalle e studiare il calendario delle avversarie, sembrava una barzelletta.
Sono bastate due partite di completo black out per doversi guardare indietro.
La classifica dice: Palermo 31, Savoia 23, Giugliano 22.
Il calendario dice: Palermo-Acr Messina e Savoia-Giugliano.
Quindi scontro diretto fra le due principali inseguitrici dei rosanero. Ed il Palermo, vincendo, in ogni caso o allunga su entrambe (in caso di pareggio) o sull’eventuale squadre che dovesse uscire sconfitta proprio nello scontro diretto tutto campano.
Un’occasione importante da cogliere al volo anche per riprendere il cammino e mettere a tacere alcune perplessità che iniziano circolare in città.
E la vittoria sarà fondamentale anche in virtù della prossima trasferta proprio in terra Campana, a Giugliano, un ambientino che ci raccontano essere non proprio un convento di frati francescani. Insomma ambiente caldo e campo infuocato.
Meglio arrivarci con tanti punti di distacco e dopo una bella vittoria scacciacrisi o forse meglio dire mini-crisi. Almeno fino ad ora.
Perché in caso di sconfitta nel derby col Messina, la sensazione è che tante cose rischierebbero di precipitare in casa rosanero e dopo anni di continuo simbolico precipizio, il tifoso rosanero sente il bisogno di un po’ di serenità.
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