Martin: “Mi sono vergognato per il video trasmesso dalle tv francesi…”

Martin “Pure il calcio sarà diverso”.
Il regista racconta la sua quarantena: ” Sogno i miei figli che corrono senza mascherina”
Malaury Martin è alla sua prima stagione con la maglia del Palermo e dice di volere chiudere la carriera in rosanero.

L’articolo di Valerio Tripi su Repubblica, oggi in edicola, riprende le parole del centrocampista francese, particolarmente colpito dal diffondersi della pandemia e lontano da molte settimane dai suoi affetti più cari:

“Fin dall’inizio sono rimasto molto colpito da quello che stava accadendo in Cina, ricordo di aver visto a febbraio un video girato a Wuhan in cui i cittadini barricati in casa si incitavano a vicenda nel silenzio della notte, mi sono venuti i brividi. Finché le tragedie non si vivono sulla propria pelle è difficile immedesimarsi… Ho provato vergogna per il video trasmesso dalla più importante pay tv francese sulla pizza al coronavirus. In quel momento era il segno che nel mio paese la gravità del problema non era stata percepita. Anche il resto dell’Europa nella gestione dell’emergenza è apparsa tutto fuorché unita. È naturale adesso pensare al ritorno alla normalità, ma ho il timore che le nostre vite non saranno più le stesse. L’uomo, per fortuna, sa sempre adattarsi ai cambiamenti, servirà soltanto il tempo per metabolizzare tutto e modificare le proprie abitudini… Anche il calcio non sarà più lo stesso ma avrà un’evoluzione positiva all’insegna della sicurezza. Questo isolamento mi ha reso più forte, ho trascorso molto tempo a leggere, ad informarmi e, ovviamente, ad allenarmi. Se Pelagotti viene definito il papà degli under per il rapporto che ha con loro, io sono orgogliosamente detto lo zio, quasi quasi potrei anche pensare di farmi crescere i baffi, proprio come lo zio Beppe Bergomi al Mondiale 1982… Dopo avere girato il mondo penso di avere trovato ciò che desideravo insieme a mia moglie. Palermo è una città incredibile, ricca di storia e di bellezza. Dopo avere partecipato alla rinascita del club vorrei avere il privilegio di vivere da protagonista la cavalcata verso l’elite del calcio, sarebbe il modo migliore per concludere la mia carriera”.
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