Il dott. Gazzetta è un noto commercialista palermitano che in passato si è interessato all’acquisto del Palermo per conto di un gruppo americano. E’ stato ospite durante la trasmissione Diretta Stadio del Lunedì sul canale regionale Gold78 (circuito 7Gold). Durante la puntata sono emersi diversi temi su cui il professionista palermitano ha manifestato parecchi dubbi:
“Sono molto perplesso perché quando ci sono operazioni di questo tipo, soprattutto nei confronti di società professionistiche, si adoperano dei canali ufficiali e si adottano dei meccanismi di investimento e finanziari di un certo tipo, cosa che qui non è avvenuta.
Quello che mi lascia più perplesso è la modalità con cui si è sviluppata quest’operazione; una segretezza che ormai non esiste più in nessun ambito, ne finanziario ne politico ne istituzionale. Loro sono stati bravissimi a secretare un’operazione che ancora oggi non si capisce chi abbia realmente dietro. Inoltre non capisco perché chi vuole fare un investimento dovrebbe nascondersi, anzi dovrebbe dirlo in pompa magna.”
“In Inghilterra un’operazione del genere non avrebbero potuta farla perché ci sono leggi sulla trasparenza molto più restrittive rispetto a quelle che ci sono in Italia. In Inghilterra non avrebbero potuto agire così anonimamente, avrebbero dovuto produrre nomi e cognomi”.
“Nel comunicato che hanno fatto (che tutti pensavamo fosse un fake) , dicono che hanno una due diligence da ultimare. La due diligence è una analisi consulenziale che viene fatta ad altissimi livelli normalmente in Data Room; significa che tutti i documenti della società in vendita vengono messi a disposizione degli advisor dei potenziali acquirenti finanziari, legali, e loro hanno il compito di spulciare tutti i conti e ciò si fa assolutamente prima”
“Qui stiamo parlando di comprare una grossa società non si può gestire tutta la situazione come se stessi comprando un’azienda agricola che produce formaggi e ricotta. Per me è un’operazione che ancora non è stata ultimata.”
“Questa comunicazione della due diligence da completare potrebbe anche significare che non hanno ancora acquistato. Potrebbe essere una società buttata lì in avanscoperta per fare una sorta di precontratto e poi formalizzare o non formalizzare il contratto sulla base della due diligence”.
“Un atto registrato c’è, esiste una visura camerale in cui c’è una data di ultimo protocollo del 5 dicembre 2018, dove si parla di trasferimento ed altre operazioni. Tuttavia la visura parla di quote di srl ed il mio intuito mi fa dire che potrebbe trattarsi della Mepal in quanto il Palermo non è sicuramente una srl. Però lo stato della pratica in questo momento alla Camera di Commercio risulta essere sospeso quindi l’evasione della pratica di acquisto non risulta essere stato definito ma risulta sospeso”.
“Treacy- Burton può essere una nota positiva però purtroppo per esperienza devo vederci chiaro. Burton è stato uno di quelli che era papabile per l’acquisizione del Bari intanto poi è scomparso dalla scena.
Ci sono dei movimenti che porterebbero alla società Imaginatik Plc, una società di cui fanno parte il petroliere Burton e Tracey; però vorrei capire il perché di tutta questa segretezza”.
“Sports Capital e Global Futures sembrano contraddirsi reciprocamente; è come se ci fossero delle divisioni interne. Credo che potrebbero avere convocato questa conferenza stampa un pochino per forzare la mano e costringere chi c’è dietro a fare qualche passo avanti ed è un’operazione a mio avviso un po’ orchestrata da Platt, Richardson e Zamparini .
Secondo me loro, e non ho capito perché, stanno attaccando un po la Global Futures che ha fatto forse qualche passo più lungo della gamba pubblicando un comunicato che possibilmente non doveva comunicare o magari la Global avrà notato un atteggiamento finalizzato al mancato rispetto degli accordi fra gli investitori e loro; magari si erano accordati per determinate percentuali e poi si sono visti ritrattare”.
“Se devo essere sincero per me la situazione è anche peggiorata rispetto a quando c’era Zamparini perché fino ad oggi avevamo la certezza che se gli stipendi non venivano pagati, perché il Palermo non riusciva con le proprie forze a coprire i costi di gestione , Zamparini metteva comunque mano al portafoglio. Oggi se gli stipendi non verranno pagati, chi metterà mano al portafoglio? Oggi non c’è un soggetto di riferimento. Oggi sono un po’ più preoccupato perché se n’è andato Zamparini ma non è venuto il James Pallotta della Roma o Suning dell’Inter; qui se n’è andato Zamparini e ancora oggi non si è capito chi è arrivato”.
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