Si discute, ma non è detto che si trovi la quadra. Perché, come già scritto nella giornata di ieri, difficilmente Joe Tacopina, che ha lasciato Catania, si accontenterà di essere uno dei tanti.
Così Concetto Mannisi introduce l’ingresso e la visita di Joe Tacopina a Catania e il tentativo del magnate italo-americano di inserirsi nella neonata società. Proprio il modo in cui è concepita la società, ovvero l’azionarato popolare, che ha permesso a Sigi di acquisire la matricola, potrebbe divenire un ostacolo per l’inserimento e l’ingresso di nuovi membri come Tacopina.
Le iniezioni di liquidità sono ben accette, scrive Mannisi, specialmente in un momento come questo in cui scorre il countdown per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, ma il regolamento di cui si è dotata la società limita in qualche modo l’azione preponderante di un solo imprenditore. E così Tacopina potrebbe restare a debita distanza.
Catania, Tacopina incontra i vertici della Sigi: acquisizione in vista?
Tacopina dopo aver visionato la grande potenzialità del centro sportivo di Torre del Grifo, si è intrattenuto in altra sede, con alcuni esponenti della Sigi, tra i quali il responsabile della Nicolosi Trasporti, Gaetano Nicolosi, che in un recente passato è stato anche “sleeve sponsor” dello stesso Catania.
Sicuramente Tacopina si è confrontato con la persona che all’interno del Cda ha maggiore spicco e si è reso conto di una questione fondamentale: potrebbe prendere in mano il 30% del club, anche il 50%, ma poi la sua quota avrebbe un valore di spendita in sede decisionale pari sempre al 30%. E rischierebbe sempre di andare in minoranza, in caso di contrasti, al cospetto di soci minoritari ma coalizzati.
Catania, nuova linfa Tacopina: domani l’incontro con la Sigi
Una coalizione quindi ha sempre maggior potere decisionale nonostante le quote di maggioranza siano magari in possesso di Tacopina soltanto.
Queste le parole che Tacopina ha pronunciato in merito agli incontri avvenuti: “E’ stata una bella giornata, ma non posso dire altro per rispetto a Sigi”.
Un clima disteso e sereno, ma per andare avanti nella trattativa serve ben altro.
LEGGI ANCHE: Palermo: si cerca l’intesa anche per Felici
Panchina rosa-nero: concorrenza del Catania per due allenatori voluti dal Palermo
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi