Il caro biglietti scatena i tifosi

Domani il «Barbera» riapre dopo sette mesi.
Per l’incontro del Palermo con la Turris mille tagliandi: tribuna a 50 euro, gradinata a 35. Coro di proteste sui social. Boscaglia squalificato per un turno per comportamento offensivo contro un avversario.
In mille al «Barbera», bufera sul caro-prezzi.
Stadio riaperto ai tifosi dopo sette mesi, ma scoppia la polemica sul costo dei biglietti: tribuna centrale a 50 euro, Montepellegrino a 35. In tanti protestano sui social del club.
Il passato e le altre. In molte partite di A dei rosanero si pagava meno, nel girone C nessuno è così esoso.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

C’era una volta un Palermo che si giocava un posto in Champions League con la Sampdoria e metteva in vendita i biglietti per la Montepellegrino a 25 euro. Oggi il Palermo si trova nei bassifondi della classifica in Serie C, riapre il «Barbera» dopo sette mesi e…
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come i mille biglietti messi a disposizione a quei prezzi hanno scatenato il malcontento dei tifosi, che hanno pubblicato tanti messaggi di delusione sulla pagina Facebook della stessa società. E qualcuno nostalgicamente rimpiange Zamparini sottolineando che quando la squadra andava male aveva l’abitudine di mettere biglietti ad un euro.
L’inizio disastroso del torneo aveva già disilluso i tifosi che, di fronte a questo caro prezzo restano ancor più stupiti soprattutto se ripensano al costo dei tagliandi quando i rosanero navigavano in Serie A.

La tifoseria, a causa della pandemia di Covid-19, non ha potuto rumoreggiare sugli spalti per i risultati ottenuti finora, ma lo ha fatto sul web. Ad aumentare il malcontento, adesso, ci si mette anche la scelta della società di vendere a prezzi decisamente più elevati rispetto agli altri club del girone C, scrive Giardina che puntualizza alcuni prezzi: a Bisceglie gradinate a 13 euro, a Catanzaro 38 tribuna e 12,50 in curva; a Teramo 35 la tribuna e 15 i distinti.
Prezzi più alti perfino rispetto alla gara della Nazionale contro l’Armenia: la gradinata costava 25 euro.
In quel caso, si disputava una sfida di qualificazione agli Europei. Non una partita di Serie C, per quanto in campo ci sia la capolista, scrive Giardina in conclusione di articolo.

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