L’articolo di Giovanni Di Marco sulla Gazzetta dello Sport, oltre a fare il resoconto dei risultati ottenuti ai tamponi effettuati ieri e che hanno rilevato altri 5 soggetti positivi all’interno del gruppo squadra, sottolinea il rebus che la Lega Pro è chiamata a risolvere.
Il nodo è relativo alla presenza dei giovani nella lista rosanero: secondo la Lega i 4 ragazzi della Primavera a cui è stato assegnato un numero di maglia ed hanno ricevuto una convocazione, vanno considerati facenti parte della lista per cui attualmente sarebbero 29.
Il Palermo sostiene invece che i 4 giovani non vanno inclusi in lista perchè non hanno mai giocato e perché come tutti gli altri ragazzi delle giovanili non seguono il protocollo anti-Covid della Figc, scrive Di Marco.
Un aspetto fondamentale da chiarire in vista delle prossime gare. Perchè se passa la linea della Lega, il Palermo ha sfruttato il jolly con il Catanzaro e dovrà essere in campo giovedì contro il Potenza. Viceversa, in organico resterebbero solo 12 elementi e la Lega dovrebbe rinviare d’ufficio le partite.
Insomma un interrogativo che si va ad aggiungere ad una situazione già complicata; un incubo in casa rosanero dove sono sempre stati eseguiti i protocolli stabiliti da Figc e Governo.
Per di più c’è il timore che il numero di positivi possa salire ancora, perché sembra ci siano altri tre elementi del gruppo il cui esito del tampone sarebbe stato considerato borderline, e per i quali sarà decisivo il prossimo giro di test, quello in programma domani, scrive Di Marco in conclusione di articolo.
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