Domani c’era in programma il match con il Trapani che è stato escluso dal campionato.
Niente sfida amarcord. L’ex: «Ai rosa auguro di risalire in fretta. Conosco Luperini e Corrado, sono forti».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Sarebbe dovuto essere un altro weekend pre-derby, per il Palermo. Sarebbe, appunto, perché la trasferta di Trapani è stata annullata dopo sole due giornate di campionato per l’esclusione dei granata dal campionato di Serie C, a causa del doppio forfait contro Casertana e Catanzaro.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che raccoglie il rammarico dell’ex rosanero Di Donato, per pochissimi giorni sulla panchina del Trapani nella sfortunata estate che ha portato poi al fallimento del club granata. E domani doveva esserci proprio Trapani-Palermo, un derby che non è sentito come quello con il Catania ma che negli ultimi anni iniziava ad avere il suo fascino. e che quest’anno sarebbe stato anche un tuffo nostalgico per mister Boscaglia che proprio a Trapani iniziò la sua carriera vincente. Le parole di Di Donato (ora tecnico della Vis Pesaro, in C):
“Sarebbe stata una bella emozione sfidare il Palermo da allenatore per la prima volta, mi dispiace per la piazza di Trapani, che meritava e merita altri palcoscenici rispetto a tutto quello che è successo… Ho avuto il piacere di conoscere una piazza che ha fame di calcio, spero che torni il prima possibile nelle categorie che contano. Al Palermo auguro di risalire presto per tornare lì dove è stato e si è fatto ammirare… Ho conosciuto Luperini a Trapani ed è un ragazzo eccezionale, oltre che un giocatore capace di fare la differenza in C, uno di quelli che il golletto lo fa sempre. Corrado l’ho allenato ad Arezzo ed è uno che più gioca, più diventa bravo. Sono contento che anche lui si stia ritagliando il suo spazio”.
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