Quando si è stabilita la data di recupero della partita Palermo-Turris, guardando il calendario si è pensato che fosse stata inserita il 25 novembre proprio per venire incontro alle esigenze logistiche dei campani ed approfittare della loro partita di Catania, prevista solo 3 giorni prima. Insomma si pensava che la Turris, dopo la partita con gli etnei, sarebbe rimasta in Sicilia.
Ed invece non è così, hanno fatto rientro a casa ed il motivo lo spiega a TuttoC.com il il direttore generale dei corallini Rosario Primicile:
“Volevamo rimanere in Sicilia fino al match col Palermo, ma la situazione epidemiologica ce lo impedisce. Infatti, se rimanendo sul posto fosse poi spuntato un contagiato in squadra dal nuovo esito dei tamponi, la Turris intera sarebbe dovuta rimanere sull’isola almeno due settimane per svolgere l’isolamento fiduciario previsto dai protocolli sanitari”.
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